22/03/2010 - Al via la prima rassegna di vini Siciliani. Si terrà a Marsala (Trapani) il 20, 26 e 27 marzo

Prenderà il via sabato 20 marzo, con una degustazione che coinvolgerà gli esperti del settore fra enologi, giornalisti e sommeliers, e avrà il suo momento clou il week end successivo con un convegno e una degustazione di vini aperta al pubblico. Questo il programma della “Prima rassegna di vini siciliani”, iniziativa dell’Istituto Tecnico Agrario di Marsala.

Il primo degli appuntamenti sarà la degustazione di oltre cento etichette di vini siciliani, Doc, Docg, Igt, che suddivisi in sei categorie saranno degustati e recensiti da una commissione di esperti, al fine di valorizzare i prodotti e contribuire alla loro conoscenza e promozione sul mercato.

Venerdì 26 marzo alle 17 si svolgerà presso l’aula magna dell’Istituto, il convegno dal tema “Vino e territorio, quale futuro?”. Relazioneranno, tra gli altri, Giacomo Dugo, direttore del dipartimento di Scienze degli alimenti e dell’ambiente dell’università di Messina, che parlerà della ricerca scientifica a sostegno delle produzioni siciliane, Onofrio Corona, docente del dipartimento Itaf dell’università di Palermo, che parlerà della messa appunto di tecnologie innovative nella vinificazione di varietà autoctone siciliani, e Vito Falco, responsabile del Centro per l’innovazione della filiera Del Giudice di Marsala, che traccerà un quadro identificativo dei vitigni autoctoni.

Sarà presente, inoltre, Giancarlo Moschetti, preside del corso di laurea in Viticoltura ed enologia dell'università di Palermo. Farà da moderatore il dirigente scolastico dell’Istituto Agrario, Domenico Pocorobba e concluderà i lavori Baldo Palermo, responsabile marketing dell’azienda Donnafugata. In programma per venerdì pomeriggio i risultati e la premiazione dei vini degustati.

Sabato 27 marzo è previsto un appuntamento aperto al pubblico che permetterà a tutti i visitatori di degustare vini e prodotti tipici. “È un modo per rafforzare quel rapporto tra scuola e mondo esterno, dando la possibilità ai ragazzi di cimentarsi in una nuova esperienza che è quella di promozione dei nostri prodotti'', ha dichiarato Pocorobba, ''l’Istituto ha una valenza storica e culturale in città e il consolidato rapporto con la vicina facoltà di enologia vuole rendere un senso di apertura e presenza con il territorio. Il tutto è finalizzato alla promozione e alla conoscenza dei vini siciliani”. Fonte siciliainformazioni