Menù









New

08/07/2010 - recari. Preoccupazione sulla tenuta dei livelli occupazionali del personale contrattista della Sicilia

Alla luce dell'emendamento approvato Martedì 6/7/2010 in Commissione bilancio al Senato, non si può fare altro che esternare seria preoccupazione sulla tenuta dei livelli occupazionali del personale in servizio con contratto a termine presso le varie Amministrazioni presenti su tutto il territorio Siciliano. La proposta del Governo nazionale di porre la fiducia sulla manovra finanziaria ha comportato una blindatura del testo in discussione precludendo ogni possibilità di modifica al testo redatto dal Presidente della Commissione, Sen. Anzolini . L'emendamento approvato, oggetto di scontro politico che diversifica le posizioni del Governatore Lombardo da quello del governo nazionale sta’ nel fare una valutazione sul singolo comma approvato senza tenere conto della formulazione complessiva dell'art 14 della manovra, là dove questo consente di autorizzare la prosecuzione dei rapporti di lavoro a termine nelle regioni a statuto speciale con oneri finanziari a carico dei rispettivi bilanci , superando il limite del rinnovo fissato nella misura pari a 50% di quelli in atto stipulati alla data del 31 Dicembre 2010, in contrasto con il comma che richiama gli enti medesimi a contenere la spesa personale entro i parametri del 40% della spesa corrente . E’ assodato, dunque, che si sta’ considerando una soluzione che non garantisce nessuno e che nessuno dei soggetti interessati ha sollecitato. Il CSA (Coordinamento Sindacale Autonomo) ha avviato nei mesi scorsi una mobilitazione di tutto il personale in servizio con contratto a termine per rivendicare una stabilizzazione definitiva e non un rinvio del problema, per questo motivo la suddetta sigla sindacale sta valutando seriamente, varie forme di protesta e/o manifestazioni su tutto il territorio Siciliano. In questa settimana, nel frattempo, continuano i lavori della V Commissione Lavoro, consapevoli che nessuno potrà farsi da parte in merito all'assunzione di responsabilità sulla mancata approvazione di una norma che consenta, finalmente, la stabilizzazione del precariato storico della Sicilia. Si resta in attesa di ulteriori sviluppi alla quale resta legata la programmazione di mobilitazione di tutto il personale in servizio con contratto a termine. Il Dirigente Sindacale CSA Giordano Gaetano


Motore di Ricerca


Newsletter