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09/07/2010 - Precari, i sindacati chiedono ''la grazia'' a San Calogero

Continua la protesta dei lavoratori precari degli enti locali, dopo avere inseguito per anni il miraggio della stabilizzazione definitiva e del posto fisso. “Ancora una volta le alchimie tecniche stanno per avere il sopravvento sulle esigenze ed i bisogni della pubblica amministrazione”. A dichiararlo sono i segretari generali di categoria Buscemi, Farruggia e Florio. “La politica si svegli ed onori gli impegni assunti, i lavoratori sono merce preziosa che non può essere barattata, aggiungono i dirigenti sindacali. Con assoluto atto di fede ci rivolgiamo al Santo nero perché illumini i cuori dei nostri politici, insensibili alle preghiere umane. Occorre trovare soluzioni, i rinvii sono solo perdite di tempo, si metta in moto la Fantasia e si ricerchino percorsi e soluzioni perché se quest’ultime non dovessero essere trovate si rischiano gravi tensioni difficili da gestire”. Con questo appello i rappresentanti sindacali invitano i lavoratori e tutti i sindaci della provincia alla veglia di preghiera che si terrà sabato 10 luglio, alle 10, davanti il santuario di San Calogero ad Agrigento.


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