24/09/2010 - Stabilizzazione precari, no alle proroge La Cgil attacca il governo Lombardo
Gela- ''Il governatore della Sicilia tra le dichiarazioni programmatiche del suo Governo “Lombardo 4” tra i punti essenziali ne elenca uno per la Cgil rivoluzionario. Esso riguarda una dichiarazione di principio che ha sempre visto la mia organizzazione pronta a sostenerne le ragioni. Il punto consiste nella stabilizzazione dei precari così da sottrarli al ricatto delle proroghe''. Con queste parole il segretario generale della Cgil, Giovanni Ferro chiede al governo regionale di non continuare a sbagliare e di garantire il lavoro stabile ai precari.
''Il presidente Lombardo -spiega il sindacalista - sappia che in Sicilia si rischia di aggravare e sperequare la moltitudine di precari che restano appiedati da una legge che non consente di stabilizzarli tutti. Cosa dice Lombardo ai precari delle Asp e degli Ospedali dell’isola?. E a quelli delle Asi, consorzi di bonifica e camere di commercio. Chiediamo alla Regione, di non fare le riforme a metà ma di dare a tutti i precari la possibilità di non essere ricattati''.
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