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28/09/2010 - Ex Pip, pioggia di soldi E la promessa del posto
Oltre tremila stabilizzazioni, che non rientrano nelle 23.500 preannunciate dal presidente Lombardo: sono gli ex Pip di Palermo, per l’esattezza gli stessi che fanno capo al cosiddetto bacino “Emergenza Palermo”. Una bomba occupazionale in procinto di esplodere. Gli ex Pip – secondo le nostre informazioni – sarebbero stati contatti tramite passaparola durante gli scorsi giorni. Poi, oggi, si sono recati nelle sedi distaccate degli uffici di collocamento per presentare le loro documentazioni e mettersi il ferro dietro la porta della stabilizzazione. La promessa era che sarebbero stati richiamati a stretto giro per firmare un contratto e iniziare a lavorare già dal primo ottobre. Con quali soldi? A Livesicilia risulta che la Regione abbia stanziato cento milioni. Chi li assumerà? Un’associazione ad hoc, con un presidente di nomina governativa, sarebbe pronta a farsi carico dei selezionati. Una situazione che smentirebbe le promesse di sobrietà e di blocchi sulle nuove assunzioni.
Questi i motivi per cui gli oltre tremila precari si sono recati questa mattina, sin dalle prime ore dell’alba, davanti gli uffici di collocamento, salvo poi essere rimandati negli uffici distaccati di via Thaon De Revel, a Palermo. E lì è stata bagarre. Gli uffici hanno chiuso i cancelli, i Pip esasperati davanti la porta chiusa. Sono volate parole pesanti e non solo quelli. Sono volati schiaffi e pugni contro un funzionario regionale. A seguire LiveSicilia approfondirà l’argomento.
livesicilia.it
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