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04/10/2010 - IL MPA DI MESSINA IN SOCCORSO DEI PRECARI DELLA PROVINCIA REGIONALE

Nella suddetta nota, si è richiesto al Presidente di valutare l’opportunità, in un così particolare momento per la credibilità dell’Ente sotto i diversi profili gestionali ed economici, di incentivare il monte ore lavorativo dei dipendenti ex art. 23 L. 67/88, così come già richiesto dal Consiglio Provinciale nelle precedenti manovre economiche, ma con la differenza di non intaccare le voci gestionali del Bilancio. Di fatto, si potrebbe usufruire delle opportunità previste dalla norma contabile e finanziaria, come già fatto da altri enti locali, attraverso il ricorso al fondo di riserva, ai sensi dell’art. 176 del D. Lgs. 267/2000, dove fra gli interventi del titolo 1° vi è l’opportunità dello spostamento di risorse in presenza di esigenze non preventivate, come potrebbero risultare l’integrazione di tre o quattro ore lavorative settimanali ai lavoratori precari, per porre rimedio alle carenze di personale nei vari ambiti. Nel caso specifico, la competenza sarebbe esclusiva della Giunta, non servirebbe il parere dell’organo di revisione e le operazioni potrebbero intervenire sino al 31 dicembre dell’anno, con l’ulteriore possibilità di impinguamento, mediante storno di fondi, effettuabili entro il 30 novembre dell’esercizio. Siamo sicuri che la Provincia Regionale di Messina ed il suo Presidente, non potranno farsi sfuggire una simile occasione, per donare un po’ di dignità agli oltre cento lavoratori precari, che da anni operano con serietà in favore del nostro Ente. Il Consigliere Provinciale Roberto Cerreti Capo Gruppo M.P.A. ______________ La nota inviata al Presidente Ricevuto Messina 04/10/2010 Al Signor Presidente della Provincia Regionale di Messina Oggetto: proposta integrazione ore lavorative ai dipendenti ex art. 23 L. 67/88 Ill.mo Presidente, la presente per chiederle a nome dei Consiglieri Provinciali Roberto Cerreti e Roberto Gulotta, e dell’assessore Gaetano Duca, di valutare l’opportunità, in un così particolare momento per la credibilità dell’Ente, di incentivare il monte ore lavorativo dei dipendenti ex art. 23 L. 67/88. Di fatto per la fattispecie dei dipendenti di cui sopra, già il Consiglio Provinciale nelle precedenti manovre economiche, aveva richiesto di inserire 1 ora lavorativa settimanale in più, per gli oltre cento dipendenti articolisti. Oggi invece, le proponiamo di usufruire delle opportunità previste dalla norma contabile e finanziaria, per donare dignità ai diversi lavoratori, e iniettare nella società messinese, la giusta dose di ritrovata fiducia verso le Istituzioni, attraverso l’integrazione di tre o quattro ore lavorative settimanali ai lavoratori precari. Quanto sopra trova facile soluzione, che le proponiamo per opportuna valutazione, considerando che l’importo orario, e quindi la spesa, è abbastanza esigua, con i lavoratori a cui compete un importo integrativo corrispondente alla retribuzione oraria relativa al livello retributivo iniziale, che si calcolerebbe detraendo le ritenute previdenziali ed assistenziali previste per i dipendenti che svolgono attività analoghe presso il soggetto utilizzatore. La spesa si può imputare al capitolo di spesa previsto, o qualora questo fosse insufficiente, al fondo di riserva, ai sensi dell’art. 176 del D. Lgs. 267/2000, il quale è previsto fra gli interventi del titolo 1°, per consentire spostamenti di risorse in presenza di esigenze non preventivate. Nel caso specifico, la competenza è esclusiva della Giunta, non serve il parere dell’organo di revisione e le operazioni possono intervenire sino al 31 dicembre dell’anno, con l’ulteriore possibilità di impinguamento, mediante storno di fondi, effettuabili entro il 30 novembre dell’esercizio. Capirà bene, Signor Presidente, quale grande opportunità rappresenterebbe l’approvazione dei progetti per l’integrazione dell’orario di lavoro per i dipendenti precari, per il nostro Ente, in carenza di organico ed impossibilitata nel bandire nuovi posti di lavoro. Sicuri di poter confidare nella grande disponibilità e sensibilità in materia, al fine di una rapida valutazione della nostra proposta, colgo l’occasione per porgerle i più cordiali saluti. Il Consigliere Provinciale Roberto Cerreti Capo Gruppo M.P.A. 0 commenti:


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