Menù









New

25/11/2008 - Protesta dei 112 Asu di Sciacca davanti la prefettura

Protesta dei 112 lavoratori Asu del comune di Sciacca, che questa mattina, si sono dati appuntamento, davanti la prefettura di Agrigento. I precari, ancora senza contratto, insieme ai rappresentati sindacali di Cgil, Cisl e Uil, dopo la manifestazione che si è tenuta nella ''cittadina termale'', lo scorso 19 Novembre, rinnovano le proprie ragioni e sollecitano l'intervento del prefetto. Chiedono in sostanza, che il rappresentante del Governo, si faccia portavoce dei loro disagi, nei confronti della Regione, al fine di portare avanti un processo di stabilizzazione. La regione Siciliana, infatti, in passato si è fatta carico della stabilizzazione di altri precari e lavoratori socialmente utili, appartenenti ad altri enti, mettendoli in carico nel proprio bilancio. Al momento, infatti, sono rimasti gli unici in Sicilia a non avere ancora il contratto. Come spiega Franco Colletti della Cgil agrigentina: ''Noi chiediamo l'istituzione di un tavolo tecnico a livello regionale, che possa servire a chiedere quei finanziamenti utili per risolvere in modo definitivo l'atavico problema. Facciamo un appello al governo nazionale, che sappiamo porta avanti la politica dei tagli, chiediamo, di prendere decisioni oculate per il futuro del paese, dovrebbero promuovere, politiche di sviluppo, perché, non è penalizzando le classi più deboli che si risolve la crisi nazionale''. Per i lavoratori impiegati dal municipio ''saccense'', nelle più svariate mansioni, dopo le promesse ricevute in sede di campagna elettorale dall'attuale sindaco, è giunto il momento di chiedere certezze. ''La maggior parte di noi, svolge servizi del comune - spiegano i lavoratori - dalla segnaletica, alla pulizia, piuttosto che la cura del verde pubblico. Ognuno di noi ha una famiglia a carico, ma noi lavoriamo senza certezze. In passato nelle varie campagne elettorali ci avevano assicurato che ci avrebbero stabilizzati, adesso ci sentiamo presi in giro e non vorremmo arrivare alle prossime scadenze elettorali ed essere ancora strumentalizzati''.


Motore di Ricerca


Newsletter