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03/01/2011 - Delibere a Barcellona e Milazzo per dipendenti di ruolo e precari

BarcellonaLa giunta comunale ha approvato unilateralmente, l'ultimo giorno dell'anno, il contratto decentrato integrativo 2010 per i dipendenti. Ha inoltre deciso di assegnare le risorse disponibili del fondo efficienza servizi (33.700 euro) per la progressione economica orizzontale assegnandole in percentuale alle categorie D (12,79%), C (27,82%), B (38,28%), A (21,11%). I quattro incontri sindacali che si sono tenuti tra ottobre e dicembre non avevano infatti prodotto l'auspicato accordo sul trattamento economico accessorio. Fin dall'inizio era emerso un disaccordo tra la parte pubblica e quella sindacale anche in ordine all'assegnazione della quota del Fes (fondo efficienza servizi). I sindacati avevano avanzato una proposta per la progressione orizzontale del personale e sui progetti di settore, a condizione che fossero supportati da relazioni di fattibilità. Avevano inoltre chiesto che venisse contestualmente definito il fondo del Salario accessorio (indennità di rischio, turnazione, reperibilità) del personale precario a tempo determinato, evidenziando che per il 2009 era stato insufficiente a compensare le prestazioni. «L'amministrazione – si legge nella delibera – ha tentato di conciliare il disaccordo, inizialmente inserendo nel Fondo efficienza servizi risorse destinate ai lavoratori contrattisti per un importo pari a 20.000 euro a copertura del salario accessorio, prevedendo, poi, una specifica quota del Fondo per la progressione economica orizzontale da destinare al personale di ruolo secondo percentuali distinte per categoria contrattuale. Poiché le proposte sono state respinte dalle O.O.S.S., ritenuto che non si ritiene giusto, soprattutto nei confronti dei dipendenti dell'ente, non procedere alla sottoscrizione del contratto integrativo 2010 perché ciò produrrebbe un'economia di 68.975,88 euro che non potrebbe essere utilizzata nel 2011 (legge 122/ 2010)» l'amministrazione ha provveduto all'approvazione, in via provvisoria sulla parte economica del mancato accordo, il contratto decentrato integrativo 2010 per i dipendenti di area non dirigenziale sino alla successiva sottoscrizione. Il contratto, comprensivo della relazione tecnica illustrativa e finanziaria e del parere del collegio dei Revisori dei Conti, sarà ora inoltrato dall'Uffico personale al Dipartimento della Funzione pubblica presso il Ministero della Pubblica Istruzione e alla Ragioneria Generale dello Stato presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze. (s.v.) precari milazzoIl regalo più bello che potessero attendersi i 150 contrattisti del Comune di Milazzo era un atto di sensibilità e di buonsenso, che è giunto proprio all'ultimo dell'anno con la revoca della delibera di giunta municipale che prevedeva per i predetti dipendenti la riduzione dell'orario di lavoro settimanale da 24 a 18 ore. Ed il sindaco Pino, che sotto la pressione e le prospettive di un inasprimento dello scontro con il consiglio comunale e le organizzazioni sindacali ha ceduto assicurando pertanto il mantenimento dello stato preesistente fino al prossimo 31 marzo, di fatto ha dato atto per adesso di mantenere un comportamento in linea e coerente con quelli che erano stati impegni di programma elettorale. Quindi si è concluso positivamente per i contrattisti il 2010 «ed è un risultato – hanno detto i sindacalisti della funzione pubblica Clara Crocè (Cgil), Calogero Emanuele (Cisl) e Giuseppe Torre (Uil) – frutto di diversi incontri costruttivi con l'amministrazione comunale». Va ricordato che la giunta, con propria deliberazione e senza alcun preventivo confronto con i sindacati, era addivenuta alla decisione di ridurre per il 2011 a 18 ore settimanali l'utilizzo dei lavoratori a tempo determinato, motivandola con l'obbligo di ridurre la spesa del personale nei parametri previsti dalla legge. Ma in un consiglio aperto il 27 dicembre e negli incontri successivi dei giorni 28 e 31 le OO.SS. hanno fatto valere le ragioni dei lavoratori. È stata così assicurata la difesa e la tutela degli interessi del personale contrattualizzato a tempo determinato in servizio presso il Comune di Milazzo per adesso per i prossimi tre mesi, con l'impegno di aprire un tavolo di confronto a giorni ''per dare vita ad un piano di rientro e di intercettazione di risorse per migliorare la qualità dei servizi resi all'utenza».(a.i.)


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