|
New
|
|
|
04/01/2011 - Sicilia: Cisl, Regione rischia di creare nuovo esercito di precari
Palermo, 4 gen. - (Adnkronos) - La Cisl Sicilia esprime ''perplessita''' per il decreto del 23 dicembre scorso con cui l'assessore alle Politiche sociali della Regione, Andrea Piraino, ha dato il via a ''iniziative definite di contrasto alle vecchie e nuove poverta'''. In pratica, 6,5 milioni di euro per contributi a enti e associazioni che assumano con contratti a termine, al massimo di un anno. Il provvedimento ''e' incomprensibile - afferma Daniela De Luca, della segreteria regionale - Non solo perche' a firmarlo e' un assessore che fin qui ha mostrato di voler aprire al cambiamento''.
Il decreto, sostiene il sindacato, in primo luogo, ''appare inopportuno perche' adottato mentre e' in corso, tra governo della Regione e parti sociali, un confronto dichiaratamente a tutto campo dopo l'avviso comune lanciato da sindacati e imprese''. Inoltre, ''e' sbagliato perche' estraneo, sia alla cultura dello sviluppo che a quella della promozione sociale''. Anzi, tanto il provvedimento che la logica che lo ispira, ''rischiano di creare d'ufficio - secondo la Cisl - un nuovo esercito di precari piu' o meno come nel caso del famigerato articolo 23''.
Per il sindacato, ''alimentare nei giovani aspettative destinate a rimanere deluse, attraverso un assistenzialismo clientelare sempre uguale nonostante il cambio dei governi, non solo e' diseducativo ma e', soprattutto, un errore strategico''. Da qui la proposta, portata al tavolo dell'avviso comune: il ''ripensamento totale'' delle politiche sociali attraverso una ricognizione che individui le risorse a disposizione, a vario titolo, della Regione.
04/01/2011
|
|
|
|
|
|
|
Motore di Ricerca
Newsletter
|
|