21/02/2011 - EMAIL RICEVUTA AL NOSTRO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA
Al Presidente della Regione Siciliana e a Tutti i Signori Assessori
Salve, volevo chiedere se qualcuno sta già pensando di risolvere il problema della situazione contributiva dei contrattisti (mi riferisco al periodo da LSU) che, in tanti sottovalutano ma che, invece, è un problema molto serio anche perché gli anni passano e ci si ritrova con un pugno di mosche in mano. Purtroppo la mia domanda nasce dal fatto che dall'INPDAP ho appreso che per il riscatto degli anni da LSU ci vogliono delle cifre assurde e che penso non siano a portata di tasca di una categoria di lavoratori precari che a malapena riesce ad arrivare a fine mese. Basta ricordare che per arrivare ad una misera pensione ci vogliono dai 35 ai 40 anni di contributi e alla fine per andare a prendere si e no 700/800 euro al mese .Però io avrei una proposta che in un certo senso potrebbe sembrare impopolare ma invece è più che onesta : ''non dare alcuna pensione ai deputati che hanno avuto la possibilità di stare tra le file della politica per almeno 5 anni (perché un lavoratore si deve spaccare la schiena per 40 anni e alla fine col dubbio della pensione?); consideriamo che la politica costa moltissimo e che un parlamentare viene pagato tra i 10 e i 20mila euro al mese; conti alla mano, potrebbero campare 10/15 famiglie per ogni onorevole. Perché aumentare la pressione fiscale e non diminuire il numero e gli stipendi di tutti i parlamentari, i sindaci, i consiglieri e qualsiasi altro personale gravitante attorno a queste rispettabili figure? Anzi, come mai le province non sono state eliminate per come si diceva?''
Presidente Lombardo,confido tanto nelle sue capacità e spero che possa trovare la giusta soluzione.
Fonte : c.dicaro@libero.it
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