17/03/2012 - Precari. Ancora a rischio la loro stabilizzazione
La Fp Cgil ha convocato per lunedì 19 marzo, l’esecutivo dei lavoratori precari per decidere le iniziative da intraprendere alla luce degli ultimi orientamenti della Corte dei Conti. Il sindacato ha da sempre sostenuto che la legge regionale 24 del 2010 e la circolare dell’Assessorato non assicuravano l’avvio dei processi di stabilizzazioni in deroga ai paletti fissati dalle finanziarie Tremonti e Brunetta.
Paletti che obbligano i comuni al rispetto del patto di stabilità e al tetto del 50 % della spesa dedicata al personale. Tanto è vero che in tempi non sospetti ha richiesto un incontro all’Assessore alla Funzione Pubblica Caterina Chinnici. La stabilizzazione del personale precario non può essere fermata da interpretazioni differenti della norma regionale. La Regione Siciliana attraverso varie circolari ha sciolto il nodo della deroga al tetto del 20 per cento del turnover e che contributi della Regione vanno interamente decurtati nel calcolo della spesa per il personale.
“Riteniamo inusuale – dichiara Clara Crocè Segretario Generale della Fp Cgil- che il Sindaco di Alcamo nonché presidente dell’Anci Sicilia abbia potuto innescare un tale meccanismo che rischia di vanificare gli sforzi compiuti da tutti i soggetti. La vicenda dei precari doveva essere affrontata attraverso un confronto regionale con tutte le parti in causa. Questo tira e molla da parte di alcuni sindaci, pone molti dubbi sulla reale volontà di chiudere la vergognosa stagione del precariato in Sicilia''.
La Fp Cgil insieme ai precari rsu eletti nelle liste della Fp Cgil a partire da lunedì, decideranno le iniziative da intraprendere. Il sindacato, a questo punto, chiede che venga subito fatta chiarezza per trovare una soluzione condivisa e dare finalmente un lavoro stabile a migliaia di precari che ormai da 25 anni sono illusi dalla politica.
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