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22/06/2012 - Ars, in commissione porte aperte a 129 precari gli interinali di Multiservizi verso l'assunzione
ALLA vigilia delle elezioni si aprono le porte dell'assunzione alla Multiservizi per 129 interinali. Il tutto in vista della fusione della società con Beni culturali spa e Biosphera per la creazione della mega holding dei servizi di Palazzo d'Orleans: un'azienda da oltre 3 mila dipendenti ai quali sarà applicato il contratto dei regionali (attualmente hanno quello del commercio). Sul tavolo dell'amministratore unico, Rosa Maria Corsello, è arrivato ieri un parere legale firmato dall'avvocato Alessandro Garilli che dà il via libera alla stabilizzazione di questo personale, ma anche al mantenimento dei superminimi per tutti i dipendenti (non previsti dal contratto dei regionali) e alla possibilità di nuove assunzioni visto che, come si legge nel parere, ''per le società partecipate non valgono i limiti imposti per Regione e Stato''.
Grazie a questo parere adesso sarà possibile risolvere i contenziosi avviati da questi 129 interinali: e la soluzione è l'assunzione. ''Vedremo la proposta che ci farà l'azienda'', avverte l'assessore al Bilancio, Gaetano Armao. Ma il parere, ieri arrivato anche in commissione Bilancio all'Ars, apre la strada alla stabilizzazione: ''Adesso ci sono tutte le norme per poter risolvere questi contenziosi - dice il presidente della commissione, Riccardo Savona, di Mps - questo personale
è necessario per garantire il rispetto dei contratti di servizio dell'azienda, che si occupa delle pulizia in diverse strutture sanitarie ''.
La prossima settimana la Corsello dovrà presentare una proposta definitiva all'assessore al Bilancio e a luglio potrebbero già essere firmati i contratti.
E in vista delle elezioni la macchina delle assunzioni si è già messa in moto, non solo nelle partecipate ma anche alla Regione. La giunta ha approvato una delibera per assumere, con lo strumento della mobilità da altri enti pubblici, 6 dirigenti al dipartimento Bilancio, nonostante abbia in organico la cifra record di 1.822 dirigenti di ruolo. In realtà i 6 dirigenti, che entreranno nei ruoli della Regione, lavorano già in comando al dipartimento e, quindi, per il governo non si tratterebbe ''di nuove assunzioni ''. Nella delibera di giunta, composta da ben 149 pagine, vengono riportati riferimenti a diverse leggi regionali, statali, decreti e a provvedimenti del commissario dello Stato. E poiché non esiste una pianta organica dei dirigenti, il governo per avviare queste mobilità prende come punto di riferimento il numero di burocrati in servizio alla data di pubblicazione della legge 10 del 2010: allora i dirigenti erano 2.490. A distanza di due anni, quel numero si è ''ridotto'' a 1.822. Secondo la delibera, dunque, ci sarebbero 668 ''posti vacanti '' da assegnare.
I sindacati però sono sul piede di guerra: ''L'assunzione di nuovi dirigenti è una vera e propria porcata - dicono Marcello Minio e Dario Matranga del Cobas-Codir - si tratta di un atto clientelare di fine legislatura. Come si fa ad assumere altri dirigenti in una Regione che ne ha già 1.822? E poi, che messaggio sta dando il governo ai tanti giovani laureati siciliani costretti a emigrare per potere lavorare? Metteremo in campo tutte le azioni possibili per bloccare questa operazione. Vogliono assumere sei persone che già sono in servizio comandato proprio al dipartimento Bilancio, un ufficio che fa acqua da tutte le parti''.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/06/22/news/ars_in_commissione_porte_aperte_a_129_precari_gli_interinalidi_multiservizi_verso_l_assunzione-37708406/
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