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31/07/2012 - Niente soldi per i precari, salta la spending review
La diretta. 15.24 Saltano anche gli interventi per il trasporto pubblico, le piccole isole e i dissalatori. La conferenza dei capigruppo ha deciso di varare semplicemente un assestamento ''tecnico'', con la sola copertura del disavanzo da 2,4 milioni. Non c'è spazio nemmeno per la revisione della spesa. Caronia: ''Lombardo chieda scusa ai siciliani''. ''Avevamo dimenticato per un attimo - l'intervento di Toto Cordaro, Cantiere popolare - che il governo regionale targato Lombardo non poteva essere la soluzione dei problemi della Sicilia''. E si avvicina il commiato del presidente della Regione Lombardo, previsto per le 16,30.
15.29 Campagna: ''Non mi scandalizzo per l'approvazione di un assestamento tecnico, nè della decisione della conferenza dei capigruppo. Mi scandalizza che il governo non dica a quest'Aula e ai siciliani come intenda agire per affrontare le questioni che rimangono in sospeso''.
15.24 ''Avevamo dimenticato per un attimo - l'intervento di Toto Cordaro, Cantiere popolare - che il governo regionale targato Lombardo non poteva essere la soluzione dei problemi della Sicilia. Perché il governo Lombardo è il problema. Cosa dovevamo aspettarci da un governo che per quattro anni ha malamministrato. E da un governatore che s'è interessato solo a una maniacale occupazione del potere? La possibilità di dare alcune risposte c'era. Ma non c'è stata la volontà politica di darle. E il de profundis del governo Lombardo''.
15.18 ''Questo parlamento - ha dichiarato Salvino Caputo, del Pdl - passerà alla storia come quello degli inciuci e dei voltagabbana. Noi avevamo dato in Commissione bilancio una grande disponibilità, per dare soluzione ai problemi più drammatici. Abbiamo ascoltato i sindaci, gli Asu, gli amministratori delle isole, e abbiamo verificato i problemi gravissimi che gravavano su queste categorie. Oggi - ha aggiunto - mi sarei aspettato dall'assessore Armao che ci dicesse che si sarebbe sforzato per trovare una soluzione. E invece ci propone di approvare una spending review che significa solo licenziamenti. A poche ore dalle dimissioni di Lombardo - ha proseguito - stiamo lasciando una Sicilia disastrata. Chi ha appoggiato questo governo dovrebbe vergognarsi e scendere da questo palazzo per affrontare i precari che aspettano. Cosa direte? Che ieri avete solo pensato a sistemare 12 trombati dalla politica?''.
15.13 ''Questa assemblea sta finendo nel peggiore dei modi la legislatura. Il governo ci ha costretto a un balletto di tre giorni e tre notti. Abbiamo tentato di aiutare il governo a trovare le coperture finanziarie per garantire i 30mila precari degli enti locali. Lombardo chieda scusa alla Sicilia'', ha dichiarato Marianna Caronia (Cantiere popolare).
15.06 ''La decisione è frutto di una riunione lunga e articolata'' ha spiegato il presidente dell'Ars Francesco Cascio.
15.00 Salta tutto. Niente soldi per i trasporti pubblici, per i precari degli enti locali, per i collegamenti alle piccole isole. Almeno per il momento. La conferenza dei capigruppo convocata dal presidente Cascio, infatti, ha deciso di varare semplicemente un assestamento ''tecnico'', con la sola copertura del disavanzo da 2,4 milioni. Non c'è spazio nemmeno per la spending review.
Una comunicazione, dice l’ordine del giorno dell’Assemblea. Quasi si volesse smorzare la portata del gesto. Una comunicazione, che mette fine a un’era, a una legislatura, a un’esperienza. Raffaele Lombardo questo pomeriggio “comunicherà” ai deputati dell’Assemblea regionale le proprie dimissioni da presidente della Regione. Questo, almeno, è quanto ribadito ieri durante la seduta dell’Ars dal presidente Francesco Cascio. Non seguirà dibattito. Nessun indice puntato contro il presidente. Nessun muro difensivo alzato dai “suoi” (ormai sparuti) alleati. Lombardo comunica, e va via.
Livesicilia seguirà in diretta le ultime ore dell’impero Lombardo. Fin dalle 15, raccogliendo gli umori dell'Ars, l'attesa, le ipotesi sul ''dopo''. E raccontando anche le ultime novità sulla discussione degli importantissimi documenti finanziari e contabili che oggi, allo scadere di questa legislatura, dovranno essere approvati per dare una risposta a una serie di emergenze. Dall'assestamento di bilancio, che dovrebbe dare la copertura finanziaria necessaria a garantire i servizi di trasporto locale, collegamenti con le isole, dissalatori e soprattutto il lavoro dei precari degli enti locali.
E intanto, nella convulsa giornata dell'Ars la spending review rischia di saltare definitivamente. L'idea infatti è quella di approvare un assestamento ''tecnico'' e spostare l'emendamento sulla revisione della spesa, su un altro ddl, il ''900'', nato dallo stralcio di alcune norme della Finanziaria impugnata dal Commissario dello Stato.
http://livesicilia.it/2012/07/31/laddio-di-lombardo-minuto-per-minuto
Il nostro giornale descriverà, anche con video da Palazzo dei Normanni, le immagini di una giornata cruciale e le scene finali di una parentesi assai turbolenta, discussa, a tratti tesa. Lombardo lascia di fronte a un’Aula che lo accolse come il presidente di un’ampia maggioranza di centrodestra. Prima della rottura col Pdl, con Micciché, con l’Udc di Cuffaro, e poi con quello riformato di Casini, infine col Pd. E prima di cambiare cinque governi, sessanta assessori.
Oggi, gli assessori che restano saranno in Aula, al suo fianco. Resta quella dozzina ''assortita'' di tecnici e politici non proprio di primo piano. Mentre tra gli scranni di Sala d'Ercole ecco i pochi fidati di un Mpa che tra poco cambierà faccia, nome, e pare anche leader, e del Fli, rimasto uno dei pochi scogli a cui è rimasto aggrappato Lombardo, fino all’ultimo.
Lombardo oggi comunicherà, e andrà via. Per le domande ha dato appuntamento “a casa sua”. A Palazzo d’Orleans, dove ha fissato una conferenza stampa per le 17,30. Livesicilia sarà anche lì. A seguire passo dopo passo, gesto dopo gesto, parola dopo parola, gli ultimi attimi dell’era Lombardo.
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