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08/10/2012 - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LETTERA AI PRECARI ASU
Cari colleghi, l’assemblea svoltasi a Trapani mercoledì 26 Settembre collima perfettamente con ciò che avevo pubblicato, l’8 Settembre scorso, sul sito Sportello Asu. Infatti l’assenza dei candidati presidenti ha confermato che: 1) LORO NON RAPPRESENTANO IL POPOLO. Infatti la contemporanea assenza ha dimostrato che non ritengono importante il nostro problema o che comunque non intendono affrontarlo e assumersi impegni ben precisi. Loro non hanno bisogno dei nostri voti. Loro sono “quelli dei privilegi stratosferici, dei ventimila Euro al mese, del finanziamento ai partiti”. Loro vivono e convivono con i poteri forti, con le consulenze, con le poltrone, con le prebende, con gli accordi anomali, etc. 2) DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE ANDARE A VOTARE. L’astensionismo permette, solamente, di abbassare il quorum degli elettori; quindi, i candidati presidenti troveranno, davanti a loro, una strada senza alcun ostacolo da superare. Invece, io penso che qualche ostacolo dovremmo crearlo. Sono sicuro che(5800 ASU+coniugi+figli+genitori+suoceri+qualche amico) abbiamo in mano un pacchetto che vale almeno 35/40mila voti. E se a questi riusciremmo ad aggiungere anche i voti dei contrattisti? dei forestali? dei cassintegrati? degli agricoltori? degli edili? dei disoccupati? dei pensionati? dei trasportatori? dei commercianti? Vi sembrano pochi per iniziare la rivoluzione del sistema politico siciliano? ASTENERSI AL VOTO oppure sparpagliare i voti di qua e di là, NULLA GARANTISCE E NIENTE CAMBIA. A questo punto penso che il Comitato provinciale Asu dovrà compattarsi scegliendo di votare un candidato consigliere(per provincia); il Comitato regionale invece dovrà identificare il candidato Presidente che, se eletto, dovrà essere il nostro principale interlocutore. Io il sasso l’ho lanciato. Agli altri le proposte. L’U N I O N E F A L A F O R Z A---Salvatore Oddo 331Sambuca
da salvaoddo@libero.it a info@dromo.net
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