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17/12/2012 - SETTIMANA DI PASSIONE PER L’ARS E IL GOVERNO S’INSEDIANO LE COMMISSIONI: BILANCIO, PRECARI E INCOMPATIBILITÀ
Sarà una settimana intensa per il Parlamento regionale. Lunedì il presidente dell’Assemblea, Giovanni Ardizzone, dovrebbe ricevere le designazioni dei deputati da parte dei gruppi parlamentari per la composizione delle Commissioni legislative ordinarie.
Entro martedì il presidente Ardizzone assegna i deputati alle Commissioni per procedere l’adempimento successivo, il loro insediamento. Ci sono problemi per gli uffici di presidenza. I nodi dovranno essere sciolti dai gruppi attraverso accordi “istituzionali” o politici in modo da raggiungere il risultato di una distribuzione equanime delle presidenze. Si tratterà di mediare fra le priorità della coalizione di maggioranza (relativa) e quelle delle opposizioni.
Se la coalizione vincente avesse avuto i numeri, stando alla prassi prevalente, le presidenze sarebbero toccate ai gruppi che compongono la maggioranza. Ma non è così, la maggioranza deve fare i conti con le opposizioni.
Una volta insediate, le commissioni dovranno iniziare la loro attività, l’esame delle iniziative legislative che provengono dai singoli deputati o dal governo. Se non ci sono proposte di legge, impegneranno il loro tempo in convenevoli di varia natura. L’esecutivo costituisce la fonte principale, talvolta esclusiva, di approvvigionamento. Fino a sabato scorso non era pervenuta alcuna proposta di legge – né d’iniziativa parlamentare né d’iniziativa governativa – al presidente dell’Assemblea, cui spetta di assegnare ogni disegno di legge alle Commissioni competenti.
Il calendario delle urgenze, tuttavia, è presto fatto. In cima ai pensieri del governo ci sono il documento di programmazione finanziaria e il bilancio. Siccome il bilancio non può essere esaminato ed approvato in pochi giorni, il governo dovrà predisporre anche il bilancio provvisorio, che può essere discusso e approvato anche in un giorno.
Senza il deposito del bilancio, non si può però esaminare il provvisorio. Dal primo gennaio del prossimo anno la Regione non può effettuare alcun pagamento se l’Assemblea non approva almeno il provvisorio. Pare che il governo si sia impegnato a depositare il Dpf ed il bilancio entro la fine della settimana. Il presidente della Regione ha annunciato altresì la presentazione del disegno di legge sulle incompatibilità, già approvato dalla giunta di governo.
L’agenda parlamentare, tuttavia, dovrà contenere anche il disegno di legge di proroga del personale precario. Crocetta ha detto che non vuole fare macelleria sociale, è presumibile che il ddl sulla proroga arrivi in tempi molto brevi. Entro il 23 dicembre, inoltre, in base al decreto Monti sulla spending review, l’Assemblea dovrebbe votare il nuovo trattamento economico delle assemblee legislative, che prevede l’adeguamento dei consigli regionali e dell’Assemblea ai costi della regione più virtuosa. Si tratta di un giro di vite del cinquanta per cento circa sulle spese di funzionamento. Nel corso della seduta di insediamento, svoltasi la settimana scorsa, il Consiglio di presidenza dell’Ars, convocato da Ardizzone, ha affrontato la questione in via informale.
Il presidente dell’Ars ha ribadito nel corso della riunione quanto annunciato in conferenza stampa: l’Assemblea dovrà adeguarsi al decreto Monti. Il presidente dell’Ars ha anche annunciato, invero, l’intenzione di modificare il regolamento interno per rendere pubblici gli atti del Consiglio di Presidenza
http://www.siciliainformazioni.com/sicilia-informazioni/29526/sinsediano-le-commissioni-bilancio-precari-e-incompatibilita
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