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07/02/2013 - DOPO UNA LUNGA ATTESA I LAVORATORI DEL COMITATO ASU HANNO INCONTRATO IL PRESIDENTE CROCETTA

COLLEGHI ASU, FINALMENTE UN PRESIDENTE DELLA REGIONE CHE CI INCONTRA, DOPO UN'INTENSA GIORNATA DI IMPEGNI ISTITUZIONALI, E CHE ALLE 21:30 RITORNA IN PRESIDENZA SAPENDO CHE NOI ERAVAMO ANCORA LI AD ASPETTARLO, ANCHE SE QUALCUNO, DI IDEALE POLITICO DIVERSO, LI STESSO ESULTAVA PERCHE' CONVINTO CHE IL PRESIDENTE CROCETTA CI AVREBBE FATTO IL COSIDETTO ''BIDONE'', MA COMUNQUE QUESTO NON E' IMPORTANTE. INCONTRIAMO IL PRESIDENTE DOPO AVERLO TEMPESTATO DI CHIAMATE DIRETTE E MESSAGGI SENZA ALCUN TRAMITE NE POLITICO NE SINDACALE, E PER CHI COME ME, CHE DA PIU' DI DIECI ANNI PORTA AVANTI QUESTA BATTAGLIA, E DI GIORNATE SOTTO QUELLA PRESIDENZA CHISSA' QUANTE NE ABBIAMO PASSATE AD ASPETTARE CHE CI RICEVESSE UN ALTO FUNZIONARIO O UN PORTAVOCE DELLA PRESIDENZA, L'INCONTRO DI IERI SERA E' STATO UN ENORME SODDISFAZIONE. RITORNANDO ORA AL SUNTO DEL DISCORSO COL PRESIDENTE, AD OGGI LA REGIONE SICILIA NON PUO' PREVEDERE ALCUNA STABILIZZAZIONE DEGLI ASU NELL'AMBITO DEL SERVIZIO PUBBLICO, COME E' SUCCESSO PER I COLLEGHI CHE CI HANNO PRECEDUTO NEGLI ANNI, ALMENOCHE' IL NUOVO GOVERNO NAZIONALE CHE SI INSEDIERA' PROSSIMAMENTE NON DIA LA POSSIBILITA' ALLA REGIONE SICILIA DI POTER OTTEMPERARE IN MERITO. COSA CHE SEMBRA ASSAI DIFFICILE. IL PRESIDENTE A SUA VOLTA HA ESPRESSO L'IMPEGNO DI STUDIARE UNA EVENTUALE SITUAZIONE CHE CI CONSENTA QUANTOMENO DI RICEVERE UNA ADEGUATA CONTRIBUZIONE, CHE AD OGGI NON ABBIAMO MAI AVUTA, IN OLTRE TRAMITE GLI UFFICI LEGALI DELLA REGIONE PROVVEDERA' DI STUDIARE UN PIANO PER LA FUORIUSCITA DEGLI ASU CHE AD OGGI SONO NELLE COOPERATIVE, IN MODO TALE CHE QUESTI VENGANO GESTITI DAGLI ENTI IN CUI PRESTANO SERVIZIO, E DI TROVARE UNA SISTEMAZIONE PER COLORO CHE SONO COSTRETTI A PRESTARE IL LORO SERVIZIO DENTRO LE SEDI DELLE COOPERATIVE PERCHE' NON HANNO ENTE. PER ULTIMO SUL DISCORSO DEGLI STIPENDI CHE NON SONO STATI ACCREDITATI E PER I QUALI CI E' STATO DETTO DA PARTE DELLA DOTT.SSA LI VOLSI, CHE DOVREBBERO RITARDARE DI PARECCHIO, IL PRESIDENTE SI E' ASSUNTO L'IMPEGNO CHE QUESTA MATTINA LA PRIMA COSA CHE AVREBBE FATTO ERA QUELLA DI INTERPELLARE GLI UFFICI PREPOSTI AI PAGAMENTI E DI DARE MANDATO PER GLI ACCREDITI, E DI QUESTO NE DOVREMMO AVERE NOTIZIA IN GIORNATA. COMUNQUE COLLEGHI CAPIAMO BENE CHE LA SITUAZIONE NON E' DELLE MIGLIORI, QUINDI VI INVITO SEMPRE AD ESSERE COMPATTI E UNITI PERCHE' SECONDO IL MIO PARERE ADESSO INIZIERA' LA VERA LOTTA ANCHE VERSO IL GOVERNO NAZIONALE, E SE E' IL CASO DOBBIAMO ESSERE PRONTI ANCHE DI ANDARE A PROTESTARE A ROMA. ANTONIO FERRANTI


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