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26/04/2013 - Provincia di Agrigento, Precari: si attende l’approvazione del bilancio
Se in settimana, si era detto giorni fa, ci sarebbe dovuto essere un incontro chiarificatore con gli uffici regionali per capire quali i margini di manovra per l’Ente per la stabilizzazione dei precari, adesso da Palazzo d’Orleans fanno sapere che, finché non sarà approvato il bilancio nulla potrà essere fatto. Per questioni economiche? No, solo per mancanza di tempo. “Avevamo chiesto un confronto – spiega l’assessore al Bilancio Piero Marchetta – ma dagli uffici finanziari e dalla commissione ci hanno fatto sapere che finché non finirà l’iter di approvazione del bilancio non vi sarà modo di occuparsi di questa vicenda”. Eppure questo parere è importante per l’Amministrazione D’Orsi. Il quadro normativo attuale per la stabilizzazione dei precari (che ad Agrigento sono circa 140, il numero più alto in Sicilia) infatti è frastagliato, e, ricevuto un secco parere negativo da parte dei suoi dirigenti, il presidente e i suoi assessori cercano “conforto istituzionale”. In particolare si vuole capire se esiste ancora la possibilità per l’Ente di utilizzare la “finestra” creata dalla legge regionale 24, che prevedeva la possibilità di avviare entro il 2012 processi di stabilizzazione. Dalla Provincia sostanzialmente dicono: noi abbiamo fatto le prime stabilizzazioni nel 2009, abbiamo avviato un percorso già quattro anni fa, perché non poterlo portare a compimento? Altro “scoglio” però è il vincolo della spesa: non più del 50 per cento può essere speso per il personale, e la Provincia avrebbe già sforato di sei punti questo limite per il 2012. “Quello che ci interessa capire in questo caso specifico – aggiunge Marchetta – è come calcolare questa soglia, ovvero se aggiungendo o meno alla spesa i contributi previdenziali. Se ciò non dovesse essere fatto supereremmo il limite del 50 per cento solo di 0.6 punti percentuali. Inoltre bisogna capire se vale la legge 24 oppure la 228, che ha vincoli più stringenti”.
Intanto nessuna notizia giunge sul futuro dell’Ente. Si dice che il commissario dovrebbe arrivare a metà giugno, ma non vi è alcuna chiarezza sul futuro del progetto dei “liberi consorzi”. Così, mentre in Friuli Venezia Giulia si rinnova il Consiglio provinciale, in Sicilia era stato messo in pericolo addirittura il fondo regionale per le Province, che si voleva ridurre da 50 a 15 milioni di euro, mettendo a rischio gli stipendi del personale.
Gioacchino Schicchi
http://www.canicattiweb.com/2013/04/26/provincia-di-agrigento-precari-si-attende-l%E2%80%99approvazione-del-bilancio/
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