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21/06/2013 - Precari Comiso, uno spiraglio da Roma dall'incontro voluto da Venerina Padua
Comiso - C’è una speranza per i 47 ex precari del comune di Comiso, in servizio nell’ente fino al 31 dicembre 2012, per i quali (a causa del decreto brunetta e della dichiarazione di dissesto dell’ente) non è stato possibile procedere alla stabilizzazione. Questa mattina, si è svolto a Roma un incontro promosso dalla senatrice del Pd, Venerina Padua. Vi hanno partecipato, oltre alla stessa Padua, il viceministro Filippo Bubbico, il sindaco Giuseppe Alfano e del deputato regionale Pippo Digiacomo. Per i lavoratori c’era l’avvocato Antonino Barone, che ha patrocinato in sede giudiziaria 39 dei 47 precari del comune.
Finora, i precedenti incontri si erano risolti sempre in un nulla di fatto per i dinieghi, sempre opposti dalla commissione, alle richieste avanzate dal comune per permettere va stabilizzazione dei precari. Ma a fine aprile l’ordinanza emessa dal tribunale di Ragusa, sul ricorso presentato dai lavoratori sull’istanza cautelare, ha aperto per la prima volta alla possibilità di procedere alla stabilizzazione. La giunta recepì subito questo segnale approvando una delibera (la numero 85 del 2013).
Con essa, la giunta aveva chiesto al ministero l’autorizzazione ad avviare la procedura di stabilizzazione a tempo indeterminato per i 47 precari. La commissione ha assunto l’impegno di esaminare in tempi brevi la richiesta del comune, anche se finora c’è l’ostacolo della mancata assegnazione delle deleghe al sottosegretario competente. “Si è avviato un percorso chiaro – ha detto Venerina Padua - che consentirà di trovare, in breve tempo, una soluzione al grave problema del personale precario di Comiso e della Sicilia”.
Ed il sindaco Alfano ha aggiunto: ''Il mio senso del dovere mi ha portato ancora una volta a Roma (nonostante la campagna elettorale mi avrebbe preteso a Comiso), per sostenere le ragioni di questi nostri ex lavoratori da noi avviati già nel 2009 al percorso di stabilizzazione, che certo non abbiamo interrotto volontariamente o per incapacità, ma per i nuovi vincoli di bilancio e di dotazione organica.
L'audizione ha sortito l'effetto di garantire un riesame in tempi rapidi da parte della commissione centrale Enti Locali, della richiesta già presentata dal comune di Comiso, passaggio necessario perché il Comune possa iniziare a riassumere i lavoratori progressivamente nel corso dei prossimi anni. I componenti della commissione presenti alla riunione hanno garantito la massima attenzione sulla vicenda, molto complicata e difficile, perché potrà essere risolta contestualmente alla approvazione del l'ipotesi di bilancio riequilibrato.''
http://www.ilgiornalediragusa.it/notizie/politica/48111-precari-comiso-uno-spiraglio-da-roma---dallincontro-voluto-da-venerina-padua.html
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