03/03/2009 - Allarme precari tra gli statali. Per Cgil in 400mila rischiano di tornare a casa
Roma, 3 mar. (Adnkronos) - Se il governo dovesse decidere lo stop alla stabilizzazione dei precari e per effetto del ddl in discussione al Senato sarebbero oltre 400mila i precari a rischio nella Pubblica Amministrazione.
La stima e' della Cgil sulla base dell'ultimo conto annuale della Ragioneria Generale dello Stato. La maggior parte delle situazioni a rischio, che interessano tutti i comparti del Pubblico impiego, riguarderebbe la scuola con i 130mila contratti a tempo determinato annuale del personale docente e i 70mila del personale non docente.
Un'altra fetta consistente di precari in bilico sono i 112mila lavoratori a tempo determinato e gli 80mila contratti di collaborazione coordinata e continuativa. E ancora: i 25mila Lsu e i 12mila lavoratori interinali.
La stabilizzazione dei precari, come denuncia Michele Gentile, coordinatore dipartimento settori pubblici della Cgil ''e quindi il mantenimento del posto di lavoro non costerebbe risorse aggiuntive alle casse dello Stato in quanto sono lavoratori gia' in servizio''.
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