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27/11/2013 - Precari degli enti, norme impugnate Bianchi: ''Inutile alzare la tensione''
Il commissario dello Stato per la Regione siciliana ha impugnato, per violazione degli articoli 3, 51, 97, 117, secondo comma lett. l) e terzo comma e 81, quarto comma della Costituzione, l'art.4 del disegno di legge n.579-607 stralcio I-623 ''Disposizioni finanziarie urgenti per l'anno 2013. Disposizioni varie'', approvato dall'Assemblea regionale siciliana nella seduta del 19 novembre 2013, concernente l'interpretazione autentica dell'art.38 della legge regionale 9/2013 in materia di proroghe di contratti di lavoro a tempo determinato presso enti strumentali della Regione (Cefpas, Enti parco, Camere di Commercio e gestioni separate dei soppressi consorzi Asi presso l'Irsap).
Sul fronte dei precari degli enti locali ''alzare il livelli di tensione non serve, tra l'altro la creazione di un bacino unico e' un'idea proprio dei sindacati. L'atteggiamento che un giorno va tutto bene e un giorno va tutto male e' strumentale. Bisogna mantenere la calma''. Lo ha detto l'assessore all'Economia della Regione siciliana, Luca Bianchi, a margine della presentazione, a Palermo, del report semestrale della Fondazione Curella sullo stato di salute dell'economia del Mezzogiorno, replicando ai
sindacati che sono stati molto critici nei confronti del ddl sui precari degli Enti locali, presentato dalla Regione e che hanno indetto per il 2 dicembre manifestazioni di protesta davanti alle Prefetture.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/11/27/news/precari_bianchi_invita_alla_calma_e_inutile_alzare_la_tensione-72076615/
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