|
New
|
|
|
30/12/2013 - GIORNALE DI SICILIA del 29/12/2013 :Proroghe ai precari con tagli ai Comuni Duro scontro fra la Regione e i sindaci
Ci sono le proroghe e lestabilizzazioni ma sui
precari scoppia lo scontro fra Regione e
sindaci. È l' ultimo colpo di scena in un
percorso che, dopo le deroghe al patto di
stabilità e ai vincoli delle piante organiche
decise a Roma, sembrava ormai in discesa.
Invece sui finanziamenti alla manovra è tornato
tutto in discussione.
Q u e l l a c h e d o v e v a e s s e r e u n a l e g g e
autonoma è diventata in realtà una norma
inserita nella Finanziaria, all' articolo 34. Lì il
governo prevede le proroghe triennali e le
stabilizzazioni peri 18.500 precari dei Comuni.
I sindaci che hanno sforato il patto di stabilità
potranno prorogare i contratti per un solo
anno.
Via libera anche ai 5.800 Asu, che non hanno
un contratto ma continueranno a lavorare per
580 euro al mese erogati dall' Inps grazie a 36
milioni della Regione. E via libera anche a
proroghe e stabilizzazione per i circa 700
precari in orbita regionale (Protezione civile,
exAgenzia per i rifiuti, assessorato Territorio).
Il problema però è sui finanziamenti. La legge
stanzia complessivamente 290 milioni ma
indica, come chiesto dallo Stato, che siano
frutto «di risparmi di spesa». Significa che
servono altrettanti tagli. E quando ieri l'
assessore all' Economia, Luca Bianchi, ha fatto avere all' Anci (l' associazione dei sindaci) il piano del
governo ha ricevuto una netta bocciatura. «La giunta prevede con questo articolospiega Paolo Amenta,
presidente dell' Anci di
tagliare di 120 milioni il fondo per investimenti dei Comuni. Il problema è che
noi con questi soldi paghiamole rate dei nostri mutui, dunque dovremmo trovare nei nostri bilanci i soldi
per farvi fronte. Sarà impossibile».
Amenta spiega anche che «la giunta non ha ancora definito l' utilizzo dei fondi della legge 320 per l'
assistenza sociale e ciò comporta che in una prima fase i Comuni dovranno garantire con proprie
risorse questi servizi. Ci costerà altri 50 milioni. E altrettanto costerà un provvedimento dell' assessore
alla Salute Lucia Borsellino che, per far risparmiare la Regione, assegna ai Comuni competenze in
materia di assistenza ai disabili». Per Amenta «così si stabilizzano i precari mai Comuni vanno al
dissesto. Su questo norma c' è il nostro parere contrario».
E contraria si è detta anche l' Asael, associazione degli amministratori di enti locali presieduta da
Matteo Cocchiara, che contesta altre due norme inserite dal governo in Finanziaria per far cassa
risparmiando sui finanziamenti ai Comuni: «Ci assegnano una compartecipazione al gettito Irpef spiega
Cocchiara senza
considerare che ci sarà una contrazione di questa tassa per effetto della crisi.
E ci promettono di darci il 100% dell' incasso della lotta all' evasione fiscale affidandola però solo a noi
che non abbiamo come realizzarla».
Ma Bianchi ieri ha difeso la manovra annunciando che potrà essere approvata entro i primi dieci giorni
di gennaio senza far ricorso all' esercizio provvisorio.
Tuttavia all' Ars si va avanti in un clima di scontro con l' opposizione, guidata da Marco Falcone del Pdl,
che ha annunciato una contromanovra.
Pronti 1.200 emendamenti che, spiega Nino Dina, costringeranno la commissione Bilancio a lavorare
anche oggi
|
|
|
|
|
|
|
Motore di Ricerca
Newsletter
|
|