03/01/2014 - Emendamento nella finanziaria della Regione :Lavoratori precari degli enti locali proroga dei contratti per tre anni
Si aprono spiragli positivi per i precari siciliani
dopo la commissione Bilancio dell' Assemblea
R e g i o n a l e S i c i l i a n a h a a p p r o v a t o l a
Finanziaria dove è stata inserita la proroga
triennale per i 18.500 Lsu degli Enti locali e la
prosecuzione per i quasi sei mila Asu. L'
investimento per queste categorie di precari è
d i 3 6 m i l i o n i c h e l a R e g i o n e h a i n t e s o
stanziare a soggetti che percepiranno un
assegno sociale di 580 euro al mese.
Rispetto al modello presentato in prima battuta
dal Governo c' è stata qualche modifica dai
deputati della Commissione Bilancio che
hanno esteso la proroga anche ad atre
categorie di precari. C' è infatti un articolo che
garantisce un assegno di reddito per gli ex
Pip.
Il tergiversare del Governo e le pesanti
fibrillazioni all' interno della maggioranza che
sostiene il Presidente Crocetta aveva gettato
pesanti ombre sulla possibilità che venissero
assegnati i fondi necessari a far proseguire il
lavoro ai precari degli enti locali.
Enna, con i suoi precari al Comune, è stata al
centro della ribalta rivolta
siciliana, dal
capoluogo ennese è iniziata la protesta contro
il rischio licenziamento dei precari che
avrebbe messo in serie difficoltà la macchina organizzativa del Comune oltre, naturalmente, alle
difficoltà di tanti precari che sarebbero rimasti senza un impiego.
L' ultimo ostacolo, adesso, è l' approvazione definitiva della Finanziaria in Aula che arriverà in tempi
rapidi, dopo di che i precari potranno tirare un sospiro di sollievo e gli enti programmare la
stabilizzazione.
La Sicilia
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