Palermo, 9 mag. - (Adnkronos) - Dietrofront dell'Assemblea regionale siciliana sugli ex Pip di Palermo. E' arrivato nella notte, infatti, il sì della commissione Bilancio all'emendamento, primo firmatario Antonello Cracolici (Pd), che annulla la soglia degli 20mila euro annui di reddito Isee familiare per poter accedere al contributo della regione. Adesso il reddito da considerare per essere esclusi dal beneficio è personale e non familiare. Una modifica che di fatto salva tutti i 200 precari che rischiavano di uscire dal bacino. Viene così cancellata la norma proposta dai Cinquestelle nella scorsa finanziaria ed approvata da Sala D'Ercole. ''E' una misura dal chiaro sapore elettorale, che ha ottenuto consenso bipartisan in commissione Bilancio - dice all'Adnkronos il deputato pentastellato Giancarlo Cancelleri -. Ne hanno fatto la battaglia della loro vita. Adesso decideremo se ripresentare il nostro emendamento in Aula. La ratio del nostro provvedimento non era colpire queste persone, ma stabilire un criterio economico. Il bacino dei Pip nasce per fornire un sostegno al reddito a soggetti svantaggiati, non a semplici precari. In tal modo si finisce con il togliere i soldi a chi ne ha veramente bisogno. Se i deputati dell'Ars mettessero lo stesso impegno utilizzato per questa vicenda a risolvere i problemi della Sicilia - conclude Cancelleri - l'Isola sarebbe un gioiello''.
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