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14/05/2014 - Crocetta: “Trasferiti 336 precari per aprire i musei in estate”
“La manovrina può essere approvata subito. Stiamo valutando il mutuo, sul quale non sono d’accordo perché preferisco il risparmio, anche perché il governo Renzi ha chiesto un taglio del 5% sull’acquisto di beni e servizi piuttosto che fare altro indebitamento”. Lo ha detto il governatore della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, a margine di un incontro con i giornalisti a Palazzo d’Orleans, a Palermo, in merito alla manovra in discussione all’Assemblea Regionale Siciliana.
Il governatore ha aggiunto: “Abbiamo trasferito 336 Asu nei musei e nei beni archeologici perché stavano a casa a prendere lo stipendio senza lavorare. In questo modo potremo tenere aperti i musei anche d’estate e nei festivi”. Il governatore ha presentato la delibera per il reimpiego di questi lavoratori. “Molti Asu – è intervenuto l’assessore al Lavoro, Giuseppe Bruno – lavorano nel cosiddetto privato sociale. Grazie a una verifica abbiamo scoperto che uno su tre non operava in strutture esistenti“.
“Questo è solo l’inizio – ha aggiunto il governatore Crocetta -. I precari devono lavorare e fare quello per cui sono pagati. Nessuno si è mai posto, per un decennio, il problema che potessero svolgere un’attività utile. E molta gente prendeva 670 euro per non fare nulla. Cercheremo tutti gli imboscati e metteremo in piedi un piano di utilizzo generale del precariato. E’ la stessa cosa dei Pip, affidati perfino alle parrocchie: chi doveva controllare? Ieri sono stato a Partanna Mondello e ho visto un quartiere pieno di erbacce. Mi sono chiesto: con tutte le risorse come Pip e Gesip com’e’ possibile che ciò accada? Questo è solo un primo stralcio – ha concluso -, faremo altre assegnazioni”.
http://www.siciliainformazioni.com/96713/crocetta-trasferiti-336-precari-per-aprire-i-musei-destate
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