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23/12/2014 - Problematiche Asu : “ Resoconto della seduta del 16 dicembre , all' Ars della V Commissione Lavoro – formazione . Consegnato Dall' Associazione '' Asu Sicilia '' un dettagliato Cronoprogramma per la stabilzzazione dei precari Asu “i
Di seguito il resoconto della seduta del 16 dicembre all' Ars della V commissione '' Cultura, Formazione e Lavoro '' ,Presieduta dall' On. Marcello Greco, relativo al primo punto dell' ordine del Giorno '' Audizione dell'Assessore regionale per la famiglia, le
politiche sociali ed il lavoro e dell'Assessore regionale per
le autonomie locali e la funzione pubblica in ordine alle
problematiche del personale ASU;''
Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta e passa alla
trattazione del primo punto all'ordine del giorno, recante
Audizione dell'Assessore regionale per la famiglia, le
politiche sociali ed il lavoro e dell'Assessore regionale per
le autonomie locali e la funzione pubblica in ordine alle
problematiche del personale ASU .
(Entra nella Sala di riunione della Commissione una
delegazione di lavoratori)
Il PRESIDENTE riepiloga rapidamente la vicenda di cui la
Commissione si è ampiamente occupata già in altre occasioni
in precedenti sedute. Indi dà la parola nell'ordine a coloro
che ne hanno fatto richiesta.
Il sig. MALLIA dell'ASU Sicilia ringrazia il Presidente e
l'intera Commissione per l'attenzione dedicata alla vicenda.
Comunica che il personale ASU di tutta la Sicilia sta agendo
in modo coordinato coinvolgendo sia gli enti sia le
cooperative. Illustra le iniziative formulate affinché
l'azione svolta non sia soltanto di protesta, ma divenga
anche di tipo propositivo. Espone un cronoprogramma di cui
chiede di poter consegnare copia alla Commissione.
Il PRESIDENTE dispone l'acquisizione per conoscenza del
documento.
Il sig. SARDO dell'ASU Sicilia indica le scadenze dei termini
previste dalle leggi vigenti per le contrattualizzazoni.
Rammenta che i lavoratori socialmente utili operano da oltre
17 anni in scuole ed uffici. Al fine di risparmiare risorse
suggerisce di internalizzare i servizi utilizzando il
medesimo personale.
Il dott. MANGANO dell'ASU Sicilia solleva l'interrogativo
sulle ragioni per le quali non si è mai proceduto a definire
la questione della stabilizzazione. Elogia la scelta
legislativa di istituire l'albo unico in materia. Auspica che
le vicenda possa effettivamente trovare una soluzione entro
la prevista scadenza del 2016. Si duole del fatto che nella
galassia del precariato la categoria degli ASU sia
pretermessa rispetto ad altri soggetti come i cosiddetti
articolisti. Si dichiara consapevole delle difficoltà in cui
versano le finanze della Regione e del Paese. Suggerisce di
modificare la circolare n. 4 del 2000 onde tener conto delle
novità legislative in ordine alle figure contrattuali dei
co.co.co. e co.co.pro. Denuncia ritardi nelle redazione ed
approvazione delle piante organiche degli enti. Contesta
l'impostazione del piano di fuoriuscita. Ispira sinergie tra
le istituzioni coinvolte allo scopo di formare e gratificare
il personale.
L'on. VENTURINO chiede un chiarimento in ordine alla
posizione dei lavoratori sulla legge regionale n. 5.
Il dott. MANGANO illustra gli aspetti positivi di tale legge
e ribadisce di condividere la scelta dell'albo unico in
quanto precedentemente il sistema era discriminatorio e non
meritocratico. Auspica il superamento dei contratti di
co.co.co. e co.co.pro. nel pubblico impiego.
Il sig. BORRELLI della UIL Sicilia invita a tracciare un
percorso per il miglioramento della condizione degli ASU.
Ricorda che essi sono essenziali per gli enti locali. Auspica
che gli enti diano un ruolo più produttivo a queste persone.
Chiede spiegazioni intorno all'assenza del Governo.
Il PRESIDENTE rende noto che il Governo - regolarmente
invitato - ha comunicato di non poter essere presente a causa
di altri impegni istituzionali.
L'on. Giovanni GRECO stigmatizza l'assenza del Governo
affermando che la reiterazione di tali assenze nuoce alla
politica regionale. Esorta i sindacati all'unità ed auspica
che non vi siano tavoli separati e soggetti esclusi dalla
concertazione e dalle trattative sindacali.
L'on. PANARELLO fa presente che la rappresentatività
sindacale è regolata secondo diritto. Apprezza le posizioni
dei sindacati e, cionondimendo, sollecita tutti a tener conto
della situazione economica generale nella quale si trova
l'Europa. Riflette sulle difficoltà di procedere ad una
stabilizzazione generalizzata a causa della penuria di
risorse. Piuttosto invita tutti a ragionare su ipotesi di
piani annuali di stabilizzazione. Esorta il Governo regionale
ad agire in raccordo con il Governo nazionale poiché occorre
necessariamente trovare una soluzione per gente che lavora da
circa 20 anni. Reputa difficilmente percorribile la via di
trasformare in impiegati pubblici stabilizzabili i dipendenti
di cooperative esterne.
Il sig. MIGLIORE della UGL sottolinea che agli ASU non viene
neppure riconosciuto lo status di lavoratori, bensì
semplicemente la condizione di assistente di chi lavora. Dà
delucidazioni sugli oneri e sui soggetti su cui essi gravano.
Richiede misure specifiche per la categoria anche al di là
delle attuali leggi sulle stabilizzazioni.
IL PRESIDENTE evidenzia che la Commissione ha sempre seguito
la vicenda degli ASU. Per risolvere le questioni, reputa che
tutti gli Assessorati coinvolti debbano costituire un tavolo
tecnico. Descrive il paradosso derivante dal fatto che tali
soggetti necessitano di essere formati ma non ricevono
un'adeguata formazione mentre il CIAPI è un ente di
formazione che non riesce ad operare per mancanza di alunni.
(Esce dalla Sala di riunione della Commissione la delegazione
dei lavoratori)
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