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20/11/2015 - Lavoratori Asu : Continua la grave crisi di liquidità alla Regione . A rischio anche la proroga
Colleghi, in questi giorni, da frequenti colloqui con l’Assessorato all’Economia, si è appreso ciò che già si percepiva e cioè che le casse della Regione erano vuote. Proprio ieri è stato ulteriormente confermato e pertanto, ad oggi, non ci sono le condizioni per pagare gli assegni concernenti l’utilizzo dei Lavoratori Socialmente Utili per i mesi di ottobre e novembre, nonostante i mandati siano alla Cassa Regionale dal 13 ottobre. Per completezza d’informazione, non ci sono i soldi nemmeno per pagare i regionali. Si aspetta un trasferimento statale, che è alla firma del Presidente del Consiglio dei Ministri. Questo rende evidente che il tutto non è scontato, visti i giochi politici in corso. Oggi alcuni dirigenti regionali si sono recati a Roma per capire quali soluzioni si possono prospettare. Lunedì sarà fissato un incontro fra l’Associazione ASU Sicilia ed il responsabile della Cassa dell’Assessorato all’Economia, da farsi in settimana, per fare il punto della situazione alla luce del viaggio a Roma. Se si protrarrà l’impossibilità a pagarci, non resta altro che agire ed agire in modo duro (scioperi,manifestazioni ecc.), anche in considerazione che se l’Assessore Baccei continua nel suo intento, al 31.12.2015 e non 31.12.2016, saremo tutti a casa per sempre. Ogni Associato sa benissimo che l’associazione è nata per dar voce a tutti e sempre, finché avrà motivo di esistere, sarà così. Tutti insieme avevamo dato priorità al dialogo e la maggior parte degli associati lo predilige ancora, ma in questo momento di assoluta incertezza politica/economica, se vogliamo che i nostri diritti e le nostre speranze non svaniscano nel nulla, ognuno dovrà essere pronto ad agire, senza delegare nessuno, nei modi e nei luoghi democraticamente scelti.
Associazione Asu Sicilia
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