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09/03/2017 - Comunicato Csa e Associazione Asu Sicilia . Richiesto un Percorso Formativo finalizzato alla Stabilizzazione.

Si sono tenuti Martedì 07 i lavori della V Commissione Parlamentare dell’Assemblea Regionale Siciliana, oggetto della seduta è stato l’utilizzo del personale impegnato in ASU per assistere i disabili, come da indirizzo della deliberazione della Giunta Regionale 71/2017 e la conseguente nota prot. 8642 del 01.03.2017 a firma del dirigente generale dell’Assessorato al lavoro. I rappresentanti degli ASU, Francesco Mallia Presidente Associazione ASU Sicilia, Mario Mingrino e Vito Sardo Coordinatori Regionali CSA – Asu Sicilia hanno inizialmente stigmatizzato l’assenza del Governo che, su un tema così importante riguardante disabili e presunti operatori, si è sottratto dal dare risposte concrete nella sede opportuna. Forse per il presidente Crocetta, attuale assessore al lavoro, la commissione parlamentare da meno visibilità dell’arena di Giletti e non è degna della sua presenza! Comunque è stato messo in evidenza ,durante i lavori, come la nota della d.ssa Bullara fosse assolutamente priva di elementi utili e con una scadenza troppo pressante, affinché i lavoratori potessero dare la loro disponibilità ad una eventuale loro utilizzazione in attività di assistenza domiciliare ai soggetti con disabilità. E’ stato affermato come qualunque iniziativa riguardante gli ASU debba essere tendente alla stabilizzazione del personale. A nulla sono valsi i tentativi della Dr. Bullara di sostenere che la nota era un atto tendente a far scegliere volontariamente i lavoratori, quindi senza imposizioni; infatti, anche la deputazione presente, fra cui l’on. Turano e l’on. Tancredi, con determinazione ha chiesto ed ottenuto un rinvio della scadenza per una eventuale adesione dei lavoratori. Tanto i rappresentanti ASU quanto i deputati hanno chiesto che il rinvio dovesse servire ad integrare elementi chiari, tendenti a definire come si intende fare la formazione per i lavoratori e a cosa si approderebbero dopo. Nel pomeriggio, con rammarico, si è appreso che, disattendendo l’indirizzo della V Commissione e dei lavoratori, è stata emanata una nota di rinvio, purtroppo fine a se stessa. Speriamo che nei prossimi giorni ci sia un utile seguito. Prima di chiudere i lavori, la Commissione ha deciso all’unanimità di redigere una propria risoluzione. Infine, si è appreso dalla d.ssa Bullara, su esplicita richiesta dei rappresentanti ASU, che il decreto d’impegno e liquidazione del mese di febbraio è stato redatto e quindi le procedure di pagamento sono state avviate. I lavori della commissione sono stati aggiornati a martedì prossimo, in cui è stato invitato il direttore dell’INPS per fornire chiarimenti in merito alle note che lo stesso istituto ha inviato ad alcuni lavoratori, presumendo un credito per attività non svolte e per le quali, in modo del tutto arbitrario ed apparentemente illegittimo, ha operato le prime trattenute.


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