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30/10/2009 - Enna. Protesta precari ASU
La partecipazione dei Precari Asu di tutta la Provincia di Enna alla protesta per la stabilizzazione è stata eccellente ed il corteo, partito dalla zona del Castello di Lombardia, è arrivato in piazza Prefettura, manifestando la situazione difficile ed invocando la stabilizzazione. Proprio la “Stabilizzazione” è stato lo slogan del corteo, con il tentativo di cercare di sensibilizzare la classe politica. Infatti i precari si sentono abbandonati dai politici. L’organizzatore della manifestazione, Santo Pane, ha dichiarato che, se tutto questo non dovesse portare ad un esito positivo si andrà a Palermo per chiedere che vengano riconosciuti ai precari i diritti di lavoratore, che allo stato attuale non lo sono, pur essendo gli stessi indispensabili per gli Enti Locali (Comuni) nei vari uffici e servizi, inoltre Enti Locali dovrebbero poter regolarizzare la loro posizione con un contratto. “Ora basta – dichiara Santo Pane - gia sono passati molti anni in questo stato di precarietà e non ci sentiamo tutelati da alcun politico. Noi vogliamo che il Governo Regionale porti avanti il programma regionale di stabilizzazione, e non vogliamo essere precari a vita”. Alla fine della manifestazione una delegazione è salita in Prefettura dove è stata accolta dal Capo di Gabinetto, dottor Enzo Floridia, ed è stato presentato un documento da parte dei precari al Prefetto, Giuliana Perrotta, nella qualità di organo monocratico, rappresentante del Governo Nazionale, che intervenga, a tutela dei diritti dei precari utilizzati dagli Enti Comuni della Provincia, coinvolgendo, per una soluzione immediata, sia il Governo Regionale che i Sindaci dei Comuni interessati. Dal momento che non è possibile la stabilizzazione presso gli Enti Utilizzatori, sarebbe opportuno istituire un tavolo tecnico con le autorità competenti, attraverso il quale si possa attuare lo stato di mobilità presso altri Enti.
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