06/11/2008 - FONDI EUROPEI PER I PRECARI , DIFFIDA DELL' UE
“Non usate i nostri soldi per pagare i precari” .
Questo il contenuto, naturalmente con un frasario molto più burocratico, della lettera spedita alla Ragioneria dell’ amministrazione siciliana dalla Direzione generale della politiche regionali della Commissione europea.
Oggetto del richiamo è l’utilizzo dei fondi di Agenzia 2000 che Palazzo d’Orleans, con un escamotage recuperato attraverso il decreto 112 del governo nazionale ( quello sull’abolizione dell’Ici), vuole indirizzare al pagamento degli stipendi di 29 mila forestali, 1400 operatori dei consorzi di bonifica, 585 trattoristi dell’Esa , 550 dipendenti della protezione civile e di altri precari al soldo della Regione. L’Unione europea teme che la procedura adottata da Palazzo d’Orleans indirizzi alla spesa corrente i fondi destinati obbligatoriamente agli investimenti.
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