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29/04/2010 - sono una contrattista stabilizzata nel 2006 con la L.R. 16/2006 di cat. A.
sono una contrattista stabilizzata nel 2006 con la L.R. 16/2006 di cat. A.
Attualmente sono protagonista, insieme al sindaco del comune di Torregrotta e ad altri funzionari del comune, di una storia paradossale ed incredibile che, sinteticamente riporto:
per gravi motivi di salute ho avviato i procedimenti di legge tendenti sia al riconoscimento di patologie derivanti da causa di servizio e, per mezzo del sindacato UIL fpl sono stata costretta per la pervicace arroganza dell'ammistrazione, a denunciare varie irregolarità per inosservanze del D.Lgs 81/2008.
per tutta risposta il Sindaco, pensando di essere il padrone del comune, mi ha comunicato il 13/12/2008 che non sarebbe stato rinnovato (in realtà di conferma si trattava) solamente il mio contratto.
Tutta questa vicenda, in assenza di ogni garanzia di legge e senza alcun contraddittorio dato che non è mai stato comunicato l'avvio di alcun procedimento propedeutico a tale determinazione ed avvenuta durante la mia assenza per malattia, ha chiaramente portato ad un contenzioso nel quale è stato citato in giudizio anche l'assessorato per non aver assunto alcuna posizione malgrado da me tempestivamente informato di tutti gli accadimenti.
In particolare il Comune ha agito in difformità alle prescrizioni della circolare 91/2008 che obbligava gli enti interessati ai finanziamenti delle conferme di allegare l'elenco di tutti i lavoratori in servizio alla data di scadenza della precedente annualità .
Se vi scrivo è perchè sono convinta che, pubblicare la mia storia su cui non è ancora scritta la parola fine, può essere utile a tutti i colleghi contrattisti ed l.s.u. che spesso avendo l'unica fonte di reddito nel lavoro precario che svolgono sono costretti a subire le angherie ed i ricatti del politico di turno che pensa di essere il ''PADRONE DEL PASTIFICIO''.
pertanto se siete anche voi della mia idea posso inviare un file pdf, a mò di biografia con allegati tutti i documenti, contenente le denunce ed i verbali dell'ASP di messina al fine di rendere pubblica la mia storia e dare a tutti spunti per difendersi e resistere nella loro realtà .
vi saluto e vi faccio vivi complimenti per il sito che non ha eguali per tempestività delle informazioni e qualità delle stesse.
Costa Rosaria
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